Lunedì, 24 febbraio 2025
… affinché sappiate … qual è verso di noi che crediamo l’immensità della sua potenza. Questa potente efficacia della sua forza egli l’ha mostrata in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla propria destra nei luoghi celesti ( Efesini 1:18-20 )
Quanto spesso capita che, per incoraggiare la nostra fede, facciamo ricorso a testimonianze di eventi miracolosi, biblici e non, del passato remoto, prossimo e attuali.
Sebbene ricordare i miracoli per “fortificare” la fede sia del tutto legittimo, il testo di oggi ci ricorda un evento storico in cui Dio ha manifestato la Sua immensa potenza a favore di coloro che credono in Lui.
Qual è quest’evento straordinario? La risurrezione di Gesù Cristo!
Se ricordare i miracoli dell’Antico Testamento, dei Vangeli e degli Atti, insieme alle testimonianze storiche e attuali dei prodigi divini, è di incoraggiamento perla nostra fede, a maggior ragione dovremmo sottolineare la straordinaria potenza di Dio, manifestata nella risurrezione e nell’esaltazione di Cristo.
Questa stessa potenza è ancora all’opera oggi nella vita dei credenti. La risurrezione di Cristo, infatti, rappresenta la dimostrazione suprema della potenza di Dio, poiché afferma in modo definitivo il Suo dominio sulla morte e sul peccato.
Cari amici e fratelli, Dio ci aiuti a non fondare la nostra fede solo sui, seppur edificanti, racconti biblici e a non essere incoraggiati soltanto dalle testimonianze altrui.
Ricordiamoci che la potenza di Dio, la cui efficacia Egli ha manifestato in Cristo nei modi che abbiamo considerato finora, è della stessa natura di quella “potenza che già opera in noi” *e mediante la quale Egli “può fare infinitamente più di quanto chiediamo o pensiamo”*.
Pertanto, non possiamo che concludere aggiungendo: a Lui sia la gloria nella chiesa e in Cristo Gesù, per tutte le età, nei secoli dei secoli. Amen*(*vedi Efesini 3:20, 21).
