I passi dell’onesto sono guidati dal Signore; egli gradisce le sue vie. Se cade, non è però abbattuto, perché il Signore lo sostiene prendendolo per mano (Salmo 37:23, 24)
Lunedì, 16 settembre 2024
Non v’è dubbio che l’uomo di cui parla il nostro testo sia un credente. La Bibbia, a tal proposito, è molto chiara: “Senza fede è impossibile piacergli”.
L’uomo (e, ovviamente, la donna) che Dio gradisce ha la garanzia della guida divina: “i suoi passi sono guidati dal Signore”. La fede – anche quando ci spinge a partire senza sapere dove andiamo – non ci lascia mai sbandati, disorientati o smarriti. La Parola di Dio e lo Spirito Santo garantiscono una guida sicura, anche nelle circostanze più impervie.
L’uomo che Dio gradisce ha la certezza della compassione divina: “se cade non rimane a terra, perché il Signore lo tiene per mano”. Il Signore “sa che siamo polvere” e, quando ci capita di cadere, per distrazione, per stanchezza o per lo sgambetto del nemico, non ci abbandona a noi stessi. Non ci deride, non ci disprezza e non ci giudica, ma ci guarda con amore. L’uomo che Dio gradisce, che confida in Lui, ha un’altra certezza meravigliosa: può contare sul sostegno divino: “il Signore lo sostiene prendendolo per mano”. La compassione di Dio non è “sentimentale”, ma si manifesta con un potente aiuto, con una grazia concreta. Come stese la mano per sostenere Pietro mentre affondava, così Gesù continua a stendere la Sua mano per aiutare coloro che vengono meno lungo il cammino, perché Lui è fatto così: si prende cura delle Sue fragili pecorelle.
Perciò, amici e fratelli, ogni giorno lungo il nostro cammino, assicuriamoci di vivere sostenuti dalla fede in Cristo e delle Sue promesse e potremo star certi che Colui che ci ha acquistati col Suo prezioso sangue, non ci lascerà mai senza guida, senza compassione e senza sostegno.
