Lunedì, 15 Luglio 2024
Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove (2Corinzi 5:17)
Il nostro versetto rivela la possibilità di un radicale cambiamento nella vita dell’individuo.
Sull’argomento troviamo realtà opposte: da un lato l’esigenza e la chiamata divina al cambiamento (ravvedimento, conversione) per evitare la rovina, il giudizio e il peccato; dall’altra il desiderio di cambiare frustrato dalla consapevolezza di essere incapaci di farlo, anche in presenza di sani insegnamenti e buoni sentimenti.
La Bibbia, realisticamente “pessimista” sulla natura umana, insegna che per l’uomo è impossibile cambiare, riformare, trasformare sé stesso: Può un uomo di colore cambiare la sua pelle o un leopardo cancellare le sue macchie?
L’insegnamento però non è dato per indurre alla rassegnazione e alla disperazione, ma per indirizzarci verso la grazia che, invece, è in grado di produrre straordinarie trasformazioni nella vita di chiunque crede e invoca il nome del Signore.
Cambiare è possibile, si può fare, si può realizzare e Dio l’ha realizzato e lo realizza mediante il Suo amato Figlio, il nostro testo biblico continua con un’affermazione davvero incoraggiante: tutto questo viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé per mezzo di Cristo!
Sì, fratelli e amici, cambiare non solo è necessario se non vogliamo perire nei nostri peccati, ma è possibile in una maniera semplice e immediata, lasciando la nostra vita nelle graziose mani del Signore, perché quello che era impossibile, Dio l’ha fatto mandando il Suo Figliolo!
Signore, aiutaci a cambiare ogni giorno, in conoscenza a immagine di Colui che ci ha creato.