Lunedì, 3 Giugno 2024
Il Signore, Dio, mi ha dato una lingua pronta, perché io sappia aiutare con la parola chi è stanco
(Isaia 50:4)
Viviamo senza dubbio in un’epoca in cui “la gente” è veramente stanca, di “stanchezze” di vario tipo.
- Stanchezza fisica, generata dai ritmi convulsi che la vita impone, dalle scadenze che si accavallano.
- Stanchezza emotiva, a causa delle delusioni, delle promesse non mantenute, dell’incoerenza della gente.
- Stanchezza morale, spirituale, a causa dei sogni non realizzati, di traguardi mai raggiunti, delle vittorie che tardano a venire.
Qual è la soluzione che propone oggi lo Spirito Santo? Qualcuno che sappia aiutare con la parola chi è stanco!
Non abbiamo dubbi sul fatto che Colui di cui qui si parla è il Messia, il nostro Signore Gesù che è, per eccellenza, Colui che aiuta lo stanco. Ascoltiamo Lui stesso:
“Venite a me, voi tutti che siete stanchi e carichi, e io vi darò riposo”.
Sappiamo bene che Lui, “la Parola fatta carne”, si è fatto carico di tutti i pesi “del mondo” – spirituali, morali emotivi e fisici – portandoli sulla croce per liberare tutti quelli che, accogliendo il Suo invito, si rivolgono a Lui pieni di fiducia.
Se oggi, nonostante la settimana sia appena iniziata, ti senti già stanco, ti prego non continuare così, ma accetta l’invito dello Spirito Santo:
“Getta sull’Eterno il tuopeso, ed egli ti sosterrà; egli non permetterà mai che il giusto vacilli” (Salmo 55:22)